Segmentare la domanda di agriturismo

Occorre per prima cosa porsi alcune domande fondamentali:
-quali caratteristiche hanno i clienti che potrebbero rivolgersi alla vostra struttura?
– a quali segmenti di consumatori si rivolge la concorrenza, prevalentemente?
– quali tipologie di utilizzatori siete in grado di soddisfare, considerando i vostri punti di forza, ma anche quelli di debolezza e i vincoli?
Tutto ciò si basa sull’esistenza di tante motivazioni e tanti desideri che possono guidare il potenziale cliente nella scelta di un determinato agriturismo.
Una struttura che intenda rivolgersi a chi cerca comfort, cura della propria forma fisica, la natura solo come un contorno (o come un alibi), dovrà mettere in atto una serie di strategie, che potranno trasformarsi in leve negative se rivolte ad altri segmenti.
Ci sono infatti fasce di domanda che percepiscono la piscina o alcuni comfort come elementi in grado di azzerare la vera essenza di un agriturismo, il significato e lo spessore dell’esperienza, la sensazione di trovarsi in un luogo speciale. Poi occorre costruire la combinazione di requisiti e di servizi adatta ai singoli segmenti individuati.
Sono tanti i motivi che possono stimolare una persona a frequentare un agriturismo. C’è chi lo vuole utilizzare come base: la localizzazione deve caratterizzarsi per vicinanza o città, luoghi di attrazione , attività da svolgere. C’è invece chi lo vuole vivere intensamente: il luogo deve essere rappresentato da scenari affascinanti, con possibilità di vivere nella natura, autenticità dei fabbricati, ecc.
Diventa importante anche il clima: se piovoso o troppo ventoso, si rischia di sprecare l’intera durata del soggiorno, se non ci sono attrattività in zona. Per chi cerca solamente relax, libertà dagli orari, pace aria pura e natura, un casolare di campagna sperduto nel verde e la possibilità di staccare la spina dalla routine, rientrano fra le principale attese. Ma per altri segmenti, che cercano la natura soprattutto come contorno, e che pensano di volere staccare la spina la bolgia della città ma non ne hanno la reale intenzione, un casolare di campagna può suscitare isolamento e abbandono; un silenzio assoluto può essere eccessivo; la frattura dalle problematiche quotidiane, dalla tecnologia e dai comfort può generare disorientamento, crisi di astinenza, difficoltà ad inserirsi nel contesto.

Posted on 22 gennaio 2015 in NEWS, PARLIAMO DI MARKETING TURISTICO RICETTIVO

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