Il concetto allargato del prodotto comprende anche i servizi che vengono offerti al cliente, insieme al prodotto vero e proprio. I servizi sono sempre più importanti in mercati evoluti. Questo vale a maggiore ragione nell’ambito turistico: il servizio è parte assolutamente predominante dell’offerta.
Una parte consistente dei turisti, per esempio, vuole visitare la zona, dunque a questo scopo cerca un’auto a nolo.
Anche chi arriva in aereo, volendo noleggiare un’auto, gradirebbe indicazioni e servizi a tale proposito, pure da parte dell’azienda agrituristica. A volte, le strutture agrituristiche sono collocate in luoghi veramente sperduti e difficili da raggiungere. In questo caso, affiorano in modo evidente attese di servizi efficaci per ovviare ai problemi di mobilità.
Nel concetto di servizio rientra anche il rapporto che riuscite a instaurare con il cliente, un rapporto caratterizzato da mille sfaccettature.
Nel turismo, questa relazione è importante; nell’agriturismo, è fondamentale. Su questa relazione, il vostro turista può avere aspettative consistenti.
Se non si è in grado di sviluppare buone relazioni, si parte con il piede sbagliato. Se gestita male, la relazione con il cliente può impoverire la qualità erogata, rispetto al livello della qualità che si era progettato.
Il gestore non può limitarsi a dare le chiavi dell’alloggio, e la gestione non può essere simile a quella di una catena alberghiera.
Le caratteristiche che non possono mancare in un gestore sono la gentilezza, la cordialità, la disponibilità e l’accoglienza, la semplicità, l’educazione, la competenza.
Deve trattarsi di una persona con una storie alle spalle legata a quel territorio, competente anche sulla zona circostante, sui suoi prodotti, sulle sue tradizioni e disposto a fornire informazioni.
Fondamentale è una atmosfera familiare e calorosa, sentirsi coccolati ma in modo non artificiale.
Occorre allora trasmettere entusiasmo, una filosofia di vita che si rifletta sulla propensione ad accogliere e a fare sentire le persone a casa propria, si deve coinvolgere con discrezione senza essere invadenti. E non può essere solo l’imprenditore ad adottare questo comportamento: tutto lo staff deve contribuire a creare una atmosfera improntata all’accoglienza, in modo coerente.